PRESENTATO A PORTOFINO IN ANTEPRIMA MONDIALE IL PRIMO MODELLO DI BAGLIETTO T52 DOTATO DI MOTORIZZAZIONE IBRIDA
Si è svolta a Portofino la presentazione in anteprima mondiale per stampa e clienti del primo esemplare di T52, il 52m dislocante firmato Francesco Paszkowski Design. Il modello è anche il primo ad essere dotato di propulsione ibrida.
Nella splendida cornice della baia di Portofino, l’ultimo nato Baglietto ha visto il suo debutto: per due giorni lo splendido motor yacht è stato presentato in anteprima esclusiva a clienti e stampa internazionale.
Nell’occasione Baglietto ha anche presentato OFFICINA BAGLIETTO, il progetto formativo curato da YAC, che apre le porte alla formazione di giovani talenti non solo nell’ ambito del design nautico, core business del cantiere, ma più in generale del mercato del lusso, con particolare attenzione all’ambito del product design, fashion design e jewellery design.
Primo esemplare di T52, lo scafo 10238 è equipaggiato con un sistema di propulsione ibrida che permetterà la scelta di una modalità di navigazione più efficiente per ridurre i consumi e l’impatto ambientale. L'autonomia con modalità diesel elettrico può, infatti, arrivare fino a 7.600 nm con la possibilità di ormeggio all'ancora fino a 10h con il supporto delle sole batterie. I due motori MTU 16V2000M86 consentiranno tuttavia all’imbarcazione di raggiungere la considerevole velocità massima di 17 nodi ed un’autonomia di 3.600 nm in modalità tradizionale.
Le linee pennellate da Francesco Paszkowski Design riprendono gli stilemi classici della tradizione dislocante Baglietto in acciaio sotto le 500GT, attualizzate in uno yacht dal sapore assolutamente contemporaneo, unico e dalla personalità fortemente distintiva.
La scelta stilistica coerente in tutti gli ambienti di bordo privilegia la scelta di materiali naturali, con teak per pavimenti, laccati, cuoio e pelle color naturale o mandorla per i mobili, marmo Botticino nei bagni, metallo brunito ed inox satinato per i dettagli, tessuti in colori chiari o che ricordano il grigio chiaro della pietra, in un mix armonico che sottolinea il desiderio dell’armatore per un’atmosfera fresca e leggera.
Nel segno della coerenza stilistica anche la realizzazione da parte dello studio di numerosi arredi custom e la scelta di brand come Frendi Casa, Dedon e Tribù, con tessuti dalle nuance naturali abbinati in perfetta armonia con i dettagli in pelle, il legno e l’acciaio e marmo di tutti i complementi.
Come per le sue sette sisterships, anche il primo T52 presenta caratteristiche uniche, che rispondono perfettamente alle richieste del mercato attuale. Il contatto con il mare è garantito dall'originale design della poppa aperta con un beach club disposto su 3 livelli – già diventata un marchio di fabbrica del nuovo corso Baglietto: la grande piscina presenta la particolarità di una chiusura “a scomparsa”, grazie ad un pavimento con movimentazione up/down che permette di estendere ulteriormente lo spazio del ponte quando non in uso.
Le grandi finestrature a tutta altezza e apribili su 3 lati del ponte superiore creano una piacevole zona lounge “al fresco" con area conversazione e zona pranzo godibile con qualsiasi situazione atmosferica.
Il ponte sole lungo circa 24 metri, altro elemento connotante dello stile Baglietto, non teme confronti sul mercato di imbarcazioni di dimensioni e volumi similari, e conferma la tradizione degli yacht dislocanti del brand.