MERCEDES-BENZ VANS PRESENTA IL CONCEPT SPRINTER A CELLE A COMBUSTIBILE
In futuro Mercedes-Benz Vans integrerà la tecnologia delle celle a combustibile nella sua strategia eDrive@VANs. Realizzato come motorhome parzialmente integrato, il concept Sprinter F-CELL mostra, a titolo esemplificativo, tutti i vantaggi tipici dei veicoli con celle a combustibile: dall’elevata autonomia fino alla mobilità a zero emissioni locali. Si tratta di qualità molto apprezzabili non solo nel campo dei motorhome, ma anche per l’impiego commerciale dei veicoli, ad esempio per servizi di consegna pacchi sulle lunghe percorrenze o per minibus impiegati su tratte interurbane. Per la scelta del tipo di propulsione più idoneo, quindi, Mercedes-Benz Vans si concentra come mai prima d’ora sulle specifiche esigenze d’impiego e sui vantaggi concreti per la clientela. Si tratta di eseguire una valutazione completa delle esigenze che, a partire dalle tecnologie a bordo, prenda in considerazione anche il peso del sistema, i tempi di caricamento o rifornimento, l’autonomia e la redditività. Meglio il tradizionale motore a combustione, la propulsione elettrica a batteria o la futuristica cella a combustibile? La strategia di Daimler non prevede una risposta ideologica o dogmatica a questa domanda, perché si tratta piuttosto di trovare di volta in volta la soluzione che offra al Cliente i vantaggi massimi possibili.
Potenzialità di mercato per l’impiego in ambito commerciale
“Nel prossimo futuro offriremo una versione a trazione elettrica per tutte le serie commerciali – iniziando già quest’anno con l’eVito, al quale seguirà l’eSprinter nel 2019. In questo modo siamo in grado di offrire una propulsione a zero emissioni locali per molte destinazioni d’uso, anche se non per tutte. Conseguentemente stiamo integrando nella nostra strategia eDrive@VANs il sistema di propulsione a celle a combustibile, che nel breve periodo offrirà grandi opportunità soprattutto sul versante delle lunghe percorrenze – indipendentemente dal fatto che il veicolo a celle a combustibile venga impiegato come motorhome o per scopi commerciali”, afferma Volker Mornhinweg, Direttore di Mercedes-Benz Vans. “Le potenzialità di questa tecnologia sono indiscutibili. E ciò vale in modo particolare nel caso di van relativamente grandi, per i quali occorra disporre di un’elevata autonomia e brevi tempi di rifornimento. Le nostre analisi dimostrano che, le celle a combustibile, possono rappresentare un’opportuna integrazione della nostra gamma di sistemi di propulsione – in vari campi d’impiego, sia nel settore commerciale sia in quello privato. Il concept Sprinter F-CELL mostra già oggi un’anticipazione delle possibilità che verranno offerte in futuro da questa soluzione”, continua Volker Mornhinweg.
Daimler è una delle prime aziende ad aver scommesso sulla tecnologia delle celle a combustibile. Il più recente stadio evolutivo è stato presentato al pubblico nell’ambito dell’IAA Cars 2017: si tratta del SUV di medie dimensioni Mercedes-Benz GLC F-CELL, che vanta un sistema ibrido plug-in ottenuto dall’innovativa combinazione di propulsione a celle a combustibile e trazione elettrica.
Concentrato di tecnologie a trazione posteriore
L’intelligente cooperazione di batteria e propulsione a celle a combustibile consente al Concept Sprinter F-CELL una potenza elettrica massima di circa 147 kW ed una coppia di 350 Nm. I tre serbatoi disposti nella sottostruttura del veicolo immagazzinano complessivamente 4,5 kg di idrogeno e assicurano così un’autonomia di circa 300 chilometri. Se per la specifica destinazione d’uso è richiesta un’autonomia maggiore, ai serbatoi integrati nel pianale può essere aggiunto un ulteriore serbatoio nella zona posteriore. Con questa configurazione l’autonomia sale a 500 chilometri. Come la GLC F-CELL, anche il concept Sprinter F-CELL combina le innovative tecnologie delle celle a combustibile e dell’alimentazione elettrica a batteria in un sistema ibrido plug-in. È possibile ‘fare rifornimento’ non solo d’idrogeno, ma anche di corrente. In tal modo l’autonomia aumenta di ulteriori 30 chilometri.
Una base per possibilità di trasformazione e allestimento pressoché illimitate
L’integrazione dei serbatoi dell’idrogeno nella sottostruttura, il posizionamento della cella a combustibile nell’avancorpo e la trazione posteriore pongono le basi per la massima libertà nella configurazione degli interni. Offrendo un’alimentazione elettrica indipendente per la zona giorno o una grande autonomia di marcia, questo concept tecnologico esprime al meglio i suoi punti di forza come veicolo per lunghi viaggi oppure, per altre tipologie d’impiego, come spazioso veicolo per il trasporto di carichi.
La struttura del concept Sprinter F-CELL, grazie alla trazione posteriore e ad un peso del sistema relativamente modesto, pone le basi per la massima flessibilità nella realizzazione di allestimenti supplementari o trasformazioni o per impieghi commerciali che esigano un elevato carico utile. Come sistema modulare, la tecnologia delle celle a combustibile potrà affermarsi per numerose destinazioni d’uso diverse, come alternativa ai sistemi di propulsione convenzionali e alle trazioni elettriche a batteria per impieghi nei brevi tragitti.